lunedì 15 luglio 2013

Into Deep

"Into Deep" è una rubrica che cerca di analizzare, sotto una potente lente d'ingrandimento, uno specifico argomento musicale. Può essere un disco, può essere una retrospettiva di qualche artista, può addirittura trattarsi di uno specifico periodo di un gruppo o, addirittura, di una tematica che coinvolge più di un artista. Questa rubrica si è, praticamente, creata da sola: sebbene il primo numero di "Into Deep" risalga a Novembre 2011, avevamo già fatto articoli del genere, ed è proprio questo che ci ha spinto a cominciare a catalogarli.

Into Deep #1 -  Le Tracce Fantasma di Elio e le Storie Tese (Jacopo Muneratti)
Into Deep #2 -  40 anni di Aqualung (Jacopo Muneratti)
Into Deep #3 -  Il lato perverso del Bubblegum Pop (Jacopo Muneratti)
Into Deep #4 -  Peter Gabriel - N/A (Jacopo Muneratti)
Into Deep #5 -  Io sono il Boognish, dio tuo (Jacopo Muneratti)
Into Deep #6 -  Lunedì e Martedì infilati nello spazio di Mercoledì (Jacopo Muneratti)
Into Deep #7 -  Innovazioni in una casa per le bambole (Jacopo Muneratti)
Into Deep #8 -  L'album perduto dei Jethro Tull, parte prima (Jacopo Muneratti)
Into Deep #9 -  Strange Magic: Electric Light Orchestra (Jacopo Muneratti)
Into Deep #10 - Flexible Strategies - Le B-Side dei Police (Jacopo Muneratti)
Into Deep #11 - Yesterday And Today - I Beatles negli USA (Jacopo Muneratti)
Into Deep #12 - Might Just Take Your Career - (Non) Deep Purple (Jacopo Muneratti)
Into Deep #13 - Disgusting, depraved, despicable: "Flowers in the Rain" dei The Move (Jacopo Muneratti)

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